ChatBot, assistenti vocali e avatar: come utilizzare l’AI per ottimizzare il tuo business
L’AI è un insieme di diverse tecnologie che permettono alle macchine di agire con livelli di intelligenza riconducibili a quelli dell’essere umano. L’Intelligenza Artificiale non è semplicemente automazione o elaborazione di dati ma un «organismo» vivente che nel tempo migliora, apprende si espande sempre di più.
Oggi, l’AI è fondamentale per il lavoro di piccole e medie imprese e liberi professionisti in quanto in grado di ottimizzare quattro ambiti lavorativi:
- Relazione con il cliente
- Marketing
- Vendite
- Organizzazione interna e dei processi

Tra le soluzioni di AI più utili per ottimizzare il lavoro di Pmi e liberi professionisti troviamo:
- Chatbot
- Assistenti vocali
- Avatar
Questi tre strumenti vengono utilizzati per migliorare la customer experience del cliente fornendo maggiori servizi e contemporaneamente per ridurre sprechi di tempo e risorse interne. Le attuali soluzioni di AI non sono più riservate solo alle grandi aziende, ma sono accessibili, scalabili e personalizzabili anche per le realtà più piccole.
Secondo i dati dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, nonostante la gran parte degli utenti italiani debba ancora sperimentare le reali potenzialità dell’AI, in molti stanno già utilizzando assistenti virtuali e sistemi di recommendation. In particolare, i chatbot vengono utilizzati dall’81% del campione. Stando alla ricerca cresce, inoltre, l’interesse verso le raccomandazioni ricevute da motori di AI per l’e-commerce e un utente su quattro ha realizzato un nuovo acquisto online dopo averli utilizzati.
CHATBOT
Un chatbot è un programma software che utilizza l’intelligenza artificiale e l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP – Natural Language Processing) per interagire con gli utenti attraverso una chat di testo, simulando una conversazione umana.
I chatbot possono funzionare in due modi:
- Basati su regole: rispondono secondo istruzioni predefinite e hanno un numero limitato di risposte.
- Basati su intelligenza artificiale: utilizzano il machine learning e NLP per comprendere il contesto, imparare dalle conversazioni e migliorare nel tempo.
I chatbot sono preziosi strumenti a disposizione delle piccole e medie imprese e i liberi professionisti in quanto vengono utilizzati in differenti contesti, quali:
- Assistenza clienti: su siti web, social media e app per rispondere a domande frequenti.
- E-commerce: per suggerire prodotti, gestire ordini e pagamenti.
- Social media e messaging: Chatbot su WhatsApp, Messenger, Instagram, Telegram per supporto clienti o marketing.
È possibile affermare che i chatbot stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende interagiscono con i clienti, rendendo la comunicazione più efficiente, personalizzata e accessibile.
Differenti, infatti, sono i vantaggi che l’uso dei chatbot apportano alle aziende che scelgono di utilizzarli:
- Risposte rapide alle richieste dei clienti: rispondono 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 riducendo i costi operativi e incrementando l’efficienza.
- Offrono servizi e suggerimenti personalizzati: anticipano le esigenze dei clienti, forniscono messaggi utili e consigliano nuovi prodotti grazie all’analisi che l’AI fa delle loro interazioni.
- Forniscono informazioni nella lingua dei clienti: sono in grado di supportare più lingue
- Ottimizzano il coinvolgimento dei clienti e la fedeltà al marchio: sono immediatamente accessibili a più utenti e migliorano l’esperienza del cliente rispondendo prontamente ai suoi interessi e alle sue preoccupazioni.
ASSISTENTI VOCALI
Gli assistenti vocali sono software basati sull’intelligenza artificiale che permettono agli utenti di interagire con dispositivi digitali tramite comandi vocali.
Cosa fanno gli assistenti vocali:
- Riconoscono il linguaggio naturale parlato
- Rispondono a domande
- Eseguono azioni (es: inviare messaggi, impostare promemoria, riprodurre musica)
Come funzionano gli assistenti vocali:
- Ascolto: si attivano grazie a una parola chiave
- Riconoscimento vocale: il discorso viene trasformato in testo
- Comprensione del linguaggio naturale: il sistema interpreta il significato
- Risposta/azione: fornisce una risposta vocale
Gli assistenti vocali stanno diventando sempre più importanti anche per le piccole e medie imprese e non solo per i colossi del tech. Rappresentano, infatti, un nuovo canale di comunicazione con i propri target che consente di rendere l’esperienza cliente più fluida e moderna.
Come e quando utilizzarli:
- Migliorare l’esperienza cliente
-
- Customer service vocale: automatizzare risposte a domande frequenti
- Ordini vocali: per e-commerce o prenotazioni (es: ristoranti, saloni, officine)
- Automazione interna
- Promemoria e gestione appuntamenti: per semplificare la giornata lavorativa
- Comandi rapidi per operazioni ripetitive (es: inviare report, accedere a dashboard)
- Marketing e branding
- Presenza su canali vocali (SEO vocale per essere trovati tramite ricerche vocali)
- Campagne pubblicitarie su dispositivi vocali
- Accessibilità
- Rendere i servizi fruibili anche da chi ha difficoltà visive o motorie
AVATAR
Un avatar è una rappresentazione digitale (di solito 2D o 3D) animata e potenziata dall’intelligenza artificiale, in grado di:
- Parlare e rispondere in tempo reale
- Mostrare espressioni facciali o emozioni
- Interagire con utenti in modo naturale (simulando una persona vera)
Può sembrare un essere umano oppure un personaggio stilizzato, e può essere controllato automaticamente dall’AI, senza intervento umano diretto. Gli avatar digitali sono capaci di parlare, esprimere emozioni, comprendere il linguaggio naturale.
Gli avatar riescono a comprendere il linguaggio naturale per poi identificare le risposte più pertinenti. Non solo, le informazioni che forniscono sono sempre aggiornate in quando in grado di acquisire nuove conoscenze direttamente dalle conversazioni con gli utenti.
Sempre più aziende stanno integrando assistenti virtuali animati nei propri siti istituzionali, nei portali eCommerce, nelle app di messaggistica e nei gestionali aziendali. Un avatar, per esempio, può facilitare la ricerca delle informazioni presenti sul sito, la navigazione automatizzata e l’esecuzione di azioni come l’apertura di un ticket o la prenotazione di un appuntamento.
Non solo, per quando riguarda il settore delle vendite online consente di offrire un’esperienza d’acquisto più personalizzata, coinvolgente e umana, riducendo quindi il tasso di abbandono del carrello e aumentando la conversione.