In Italia si rafforza la ripresa
Il centro studi di Confindustria vede la crescita del Pil nel 2018 all’1,5% (dall’1,3% di settembre) e prevede una crescita dell’1,2% per il 2019. L’Italia partecipa alla crescita globale. Resta comunque ampia la distanza dal picco pre-crisi. Nel 2019 il Pil italiano sarà ancora al di sotto del 2,9% rispetto al livello del 2007. Con un tasso di crescita medio dell’1,0%, il recupero completo avverrebbe nel 2021.
Positivi sono anche i dati dell’occupazione, anche se ancora 7,7 milioni di persone sono senza lavoro, la situazione sta nettamente migliorando. Molti giovani, molti dei quali laureati, vanno all’estero per trovare da lavorare, 25mila solo nel 2016.
“I dati – ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia – confermano l’ inversione di tendenza dell’economia italiana che però è ancora debole e, quindi, dobbiamo continuare su questa strada. Alcuni provvedimenti del Governo, dal Jobs act a Industria 4.0, stanno dando effetti su economia reale. Il messaggio è: non depotenziamoli, andiamo avanti”. [fonte: www.giornaledellepmi.it]
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