Scegliere le parole chiave giuste ti può aiutare a sfruttare al massimo il tuo sito internet, blog o social network per far crescere di conseguenza il tuo business.
Le “keyword” o “parole chiave” consistono in tutti quei termini o frasi che identificano la tua azienda, business, prodotti o servizi nel mondo digitale.
Sito Web
Tali parole chiave determinano quindi la base del contenuto stesso del sito, del servizio che si offre e rappresentano di fatto i termini con cui si vuole essere cercati e trovati dagli utenti sui motori di ricerca. Questo implica che non è sufficiente creare un sito web e pubblicare dei contenuti per essere trovati automaticamente sul motore di ricerca da parte degli utenti.
Per ottenere questo obiettivo ci deve essere l’indicizzazione che è la presa in considerazione, l’analisi e la memorizzazione del sito da parte di Google. Per fare ciò, il motore di ricerca utilizza proprio i dati che vengono ottenuti dalla scansione eseguita dal crawler di Google: “Googlebot”.
Attraverso questo processo il crawler riesce a valutare i contenuti e definendone la qualità, il fatto che siano pertinenti per il pubblico e non copiati da altri siti, adattando di conseguenza il posizionamento. Di fatto, Google vuole assicurare all’utente di fornire un vero valore aggiunto alla sua esperienza di navigazione e di ricerca di informazioni.
Una strategia vincente per ottenere un migliore posizionamento consiste nello scegliere delle parole chiave che rispondano alle ricerche effettuate dagli utenti.
Ecco, quindi, che la fase di studio e selezione delle stesse assume una importanza cruciale e può essere riassunta in tre passi: la ricerca, la selezione e l’implementazione delle stesse.
La fase di ricerca può partire da un brainstorming in cui è importante identificare tutte le parole e le frasi che i potenziali clienti usano per cercare i prodotti e servizi che si offrono. Si passa poi all’analisi della concorrenza e alle parole che loro utilizzano per posizionarsi tenendo in considerazione anche i volumi di ricerca correlati.
Passando poi alla fase di selezione, è importante considerare anche la pertinenza delle parole chiave selezionate in modo che siano in linea con la propria attività nonché al volume di ricerca.
Infine, non ci si deve dimenticare di inserire le parole chiave definite in maniera naturale, non forzata e organica all’interno del testo scritto e quindi: nei titoli, nel SEO title, nella SEO description, nel testo del corpo e nell’alt tag delle immagini.
Tali parole chiave devono essere di supporto e introdotte in un contenuto che sia di alto valore informativo e coinvolgente in modo da trattenere l’utente sulla pagina e completare la lettura.
Proporre dei contenuti di alto valore può rappresentare una ottima opportunità di essere ripresi da qualcun altro attraverso un link esterno, ampliando così il range di visibilità e di utenza. Se questo succede, il motore di ricerca valuta questo backlink come una conferma della autorevolezza del tuo sito web ed è quindi più probabile che venga di conseguenza posizionato più in alto nei risultati di ricerca.
Social Networks
Anche per chi pubblica a livello professionale sui social network le parole chiave rappresentano un ottimo e immancabile sostegno per farsi conoscere dai propri utenti e quindi potenziali clienti.
Basta fermarsi a riflettere su quante ore al giorno trascorriamo sui social network e possiamo così affermare con quasi assoluta certezza che sono proprio i social a conoscere tutto di noi e delle nostre abitudini e passioni. Il loro algoritmo, infatti, è in grado di intercettare a partire dai like che mettiamo, dai click etc. tutte le informazioni utili per targetizzare gli utenti.
Siamo noi stessi, quindi, a trasmettere ai social dove andiamo, cosa facciamo, quali sono le nostre passioni e cosa pensiamo su determinati argomenti, creando un vero e proprio identikit dell’utilizzatore. Questo può risultare estremamente utile alle aziende in quanto consente di trovare facilmente le migliori keyword da utilizzare in fase di brand strategy e per essere quindi facilmente rintracciabili su Google.
Avere quindi una efficiente strategia social media non va ad influire in maniera diretta sul ranking di un sito web, ma i social rappresentano una integrazione della migliore keyword search engine.
I segnali legati ai social che possono influenzare la targettazione dell’utente sono i like, le condivisioni, le reaction a post e video, i pin e anche le visualizzazioni.
I Social Media propongono quindi un prezioso range di informazioni che possono essere utilizzate a livello SEO e che può essere identificato con l’analisi di alcuni parametri pratici e utili per posizionare un’azienda, un’attività commerciale, un brand.
Vediamo ora nel dettaglio i singoli social network per capire come sfruttarli al meglio. Questi dati sono utili proprio per organizzare una efficiente keyword research sfruttando i gruppi di settore ma anche il targeting del pubblico delle campagne, permettendo di impostare strategie di parole chiave.
Ma cosa si può fare nel pratico? Sicuramente è utile iscriversi a questi gruppi e visualizzare gli argomenti degli utenti che Facebook stesso racchiude tra gli argomenti e quindi non solo la keyword principale ma anche quelle correlate che possono risultare utili per strutturare il fondamento di una buona strategia SEO.
Questo social network, negli anni, si è trasformato in un vero e proprio motore di ricerca e può essere sfruttato a livello corporate per trovare le keyword utili ai fini SEO sfruttando proprio gli hashtag. Digitando quindi una keyword principale si possono trovare sul motore a tendina una vera e propria collezione di keyword correlate e secondarie che sono parole a tema strettamente connesse alla primaria.
- X
Questo social permette, soprattutto se si è utenti attivi e costantemente presenti, di sfruttare i topic per intercettare le keyword strategiche proprio a livello di ottimizzazione SEO.
Ecco, quindi, un’ottima opportunità per trovare nuovi spunti utilizzando la formula “esplora” e che permette di scoprire le parole chiave pertinenti con il settore di competenza.
- YouTube
Lo strumento a tendina “completamento automatico” consente di trovare nuove parole chiave per una azienda e include anche le ricerche anagrafiche degli utenti. Questo è utile per scegliere le tematiche e le tendenze maggiormente gettonate e che sono più apprezzati dagli utenti, utilizzando YouTube come un vero e proprio motore di ricerca.
- TikTok
Un social sempre più di tendenza e che permette di avere un bacino di parole chiave estremamente utili. Andando nella sezione “esplora” e inserendo una parola, permette di visualizzare tutte le keyword correlate. Un utile modo per avere spunti preziosi per il blog aziendale, ma anche per definire un piano editoriale social che sia accattivante per gli utenti.
Senza considerare che TikTok rappresenta anche un modo per rimanere aggiornati sulle tendenze del momento.
Linkedin rappresenta il social a livello professionale per eccellenza e funziona proprio collegando persone con gli stessi interessi e passioni. Anche qui risulta utile cercare e seguire gli influencer più in voga in modo da trovare delle parole chiave utili sia che siano correlate ma anche secondarie a quelle principali in modo da pianificare una strategia ad hoc.
Questi input sono utili per iniziare a ottimizzare il proprio sito internet ma è senza dubbio fondamentale affidarsi a un professionista che sappia sfruttare al meglio le risorse a disposizione per strutturare in maniera efficiente una personale keyword research e una vera strategia SEO.